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DOMENICA 19 MAGGIO 2024
Modulistica
Rubrica Primi adempimenti
 Modulistica - Primi adempimenti  
Modulistica - Individuazione giacenza vincolata al 1/1/2016

Disponibile in allegato un fac-simile di determina per la individuazione della giacenza vincolata al 1° gennaio 2016 corredata dal relativo prospetto contabile.
 

Adempimento

Ai sensi dell’articolo 195 del Tuel, gli enti locali possono disporre l'utilizzo, in termini di cassa, delle entrate vincolate di cui all'art. 180, comma 3, lettera d) per il finanziamento di spese correnti, anche se provenienti dall'assunzione di mutui con istituti diversi dalla Cassa depositi e prestiti, per un importo non superiore all'anticipazione di tesoreria disponibile ai sensi dell'articolo 222 del Tuel. L'utilizzo di entrate vincolate presuppone l'adozione della deliberazione della giunta relativa alla predetta anticipazione di tesoreria e viene deliberato in termini generali all'inizio di ciascun esercizio; tale utilizzo deve essere attivato dall'ente con l'emissione di appositi ordinativi di incasso e pagamento di regolazione contabile.

 

Fonti

La contabilizzazione dell'utilizzo degli incassi vincolati degli enti locali è disciplinata dal punto 10 del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011).

La Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti, con la deliberazione n. 31/2015, ha adottato le linee di indirizzo in tema di gestione di cassa delle entrate vincolate e destinate alla luce della disciplina dettata dal Tuel e del D.Lgs. 118/2011. La Sezione ha precisato, in particolare, che, con riferimento alle entrate vincolate, occorre distinguere tra:

• entrate vincolate a destinazione specifica, individuate dall’art. 180, comma 3, lett. d) del Tuel;

• entrate vincolate ai sensi dell’art. 187, comma 3 ter, lett. d) del Tuel;

• entrate con vincolo di destinazione generica.

Solo per le prime, hanno sottolineato i giudici contabili, opera la disciplina prevista dagli artt. 195 (utilizzo di entrate vincolate) e 222 (anticipazioni di tesoreria) del Tuel, per quanto riguarda la loro utilizzabilità in termini di cassa. Dette risorse devono essere puntualmente rilevate sia per il controllo del loro utilizzo, sia per l’esatta determinazione dell’avanzo vincolato.

 

Utilizzo di entrate vincolate

Art. 195 - «1. Gli enti locali, ad eccezione degli enti in stato di dissesto finanziario sino all'emanazione del decreto di cui all'articolo 261, comma 3, possono disporre l'utilizzo, in termini di cassa, delle entrate vincolate di cui all'art. 180, comma 3, lettera d) per il finanziamento di spese correnti, anche se provenienti dall'assunzione di mutui con istituti diversi dalla Cassa depositi e prestiti, per un importo non superiore all'anticipazione di tesoreria disponibile ai sensi dell'articolo 222. I movimenti di utilizzo e di reintegro delle somme vincolate di cui all'art. 180, comma 3, sono oggetto di registrazione contabile secondo le modalità indicate nel principio applicato della contabilità finanziaria.

2. L'utilizzo di entrate vincolate presuppone l'adozione della deliberazione della giunta relativa all'anticipazione di tesoreria di cui all'articolo 222, comma 1, e viene deliberato in termini generali all'inizio di ciascun esercizio ed è attivato dall'ente con l'emissione di appositi ordinativi di incasso e pagamento di regolazione contabile.

3. Il ricorso all'utilizzo delle entrate vincolate, secondo le modalità di cui ai commi 1 e 2, vincola una quota corrispondente dell'anticipazione di tesoreria. Con i primi introiti non soggetti a vincolo di destinazione viene ricostituita la consistenza delle somme vincolate che sono state utilizzate per il pagamento di spese correnti. La ricostituzione dei vincoli è perfezionata con l'emissione di appositi ordinativi di incasso e pagamento di regolazione contabile.

4. Gli enti locali che hanno deliberato alienazioni del patrimonio ai sensi dell'articolo 193 possono, nelle more del perfezionamento di tali atti, utilizzare in termini di cassa le entrate vincolate, fatta eccezione per i trasferimenti di enti del settore pubblico allargato e del ricavato dei mutui e dei prestiti, con obbligo di reintegrare le somme vincolate con il ricavato delle alienazioni».

 

 

Scarica in allegato la determina per la individuazione della giacenza vincolata ed il relativo prospetto contabile.

 
Fonte: Redazionale del 07/01/2016
Autore: Redazione Paweb
 
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  Allegati
Modulistica - Individuazione giacenza vincolata - Determina 
Modulistica - Individuazione giacenza vincolata - Tabelle di calcolo 
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